Il giovane maestro Oscar Jockel si diletta con Mozart e Mendelssohn!
Oscar Jockel dirige l'Orchestra del Mozarteum e festeggia il 24 dicembre 30 anni di carriera musicale con importanti opere.

Il giovane maestro Oscar Jockel si diletta con Mozart e Mendelssohn!
Oscar Jockel – Un talento musicale sulla buona strada per raggiungere l'apice
Quante volte hai sentito parlare di artisti emergenti che cercano di raggiungere la vetta? Ma con Oscar Jockel, che festeggia il suo 30esimo compleanno il 24 dicembre, si ha l'impressione che le cose potrebbero accadere particolarmente rapidamente per lui. Il nativo di Ratisbona, con un forte legame con Salisburgo, è stato recentemente visto dirigere l'Orchestra del Mozarteum nella Sala Grande presentando un programma vario. Cultura pivot racconta una serata indimenticabile.
Oltre alla musica classica di Joseph Haydn, che ha entusiasmato con la sua sinfonia “Mit dem Paukenschlag” (Hob I:94), in programma c'era anche il concerto per mandolino e orchestra di Johann Nepomuk Hummel. Il virtuoso del mandolino Avi Avital si è rivelato un solista radioso che ha dimostrato in modo impressionante le sue capacità tecniche nell'Andante con Variazioni. Un momento clou dopo la pausa è stata anche l'Ouverture del Coriolano di Beethoven, seguita dalla Prima Sinfonia di Mendelssohn, che è stata eseguita con grande entusiasmo.
Una vita piena di momenti salienti
Oscar Jockel ha già ottenuto notevoli successi nella sua giovane carriera. Dopo gli studi a Salisburgo, Graz e Parigi, nel 2021 è diventato noto come il primo compositore residente alla Brucknerhaus Linz. Il giovane direttore d'orchestra ha lavorato come assistente di nomi importanti come Kirill Petrenko, Simon Rattle ed Esa-Pekka Salonen. Il suo premio con il Premio Herbert von Karajan nel 2023, come sopra Askonasholt notato, fa capire che ha un talento molto speciale.
I prossimi mesi promettono di essere entusiasmanti per Jockel. Nella stagione 2024/25 è già stato ingaggiato da rinomate istituzioni come la Semperoper di Dresda, la Filarmonica di Monaco e la Konzerthaus di Vienna. Lavorerà anche con orchestre come l'Orchestra Sinfonica Tedesca di Berlino e l'Orchestra Sinfonica SWR. Questa lista di inviti dimostra che Jockel è sulla buona strada per conquistare un posto permanente nella scena musicale internazionale.
Un artista versatile
Oltre ai grandi nomi della musica classica, Jockel lavora anche su progetti indipendenti. Durante il suo periodo come assistente della Filarmonica di Berlino, come su Oscar Jockel può essere letto, ha tenuto numerosi concerti e ha affinato le sue capacità. Si è distinto anche come direttore d'orchestra con la Philharmonie de Paris e con l'Ensemble intercontemporain.
Il suo coinvolgimento a Salisburgo e la sua collaborazione con la Camerata Salisburgo, così come il suo ritorno al Gewandhaus con l'Accademia dell'Orchestra Mendelssohn, mostrano il suo profondo legame con la scena musicale salisburghese.
Quindi possiamo solo sperare che Oscar Jockel continui a ispirare con la sua passione e le sue competenze e che i prossimi 30 anni abbiano lo stesso successo dei precedenti.