Salari reali in Austria: leggero aumento nonostante la pressione inflazionistica!
I salari reali nell’Eurozona sono stagnanti, mentre l’Austria registra lievi aumenti. Gli esperti chiedono riforme.

Salari reali in Austria: leggero aumento nonostante la pressione inflazionistica!
Nell’attuale situazione economica, la questione dei salari reali nell’Eurozona è diventata più acuta. Forte SN L’Austria sta andando un po’ meglio rispetto ad altri paesi dell’UE, ma i progressi sono modesti. Da dicembre 2021 i salari reali in Austria sono aumentati di circa lo 0,6%. Ciò è in contrasto con paesi come Germania, Spagna e Italia, dove i salari reali sono tra il 3 e l’8% al di sotto del livello pre-crisi nel 2021.
Tuttavia, lo sviluppo positivo in Austria è offuscato anche da problemi strutturali più profondi. Il direttore di Agenda Austria, Treml, sottolinea che da anni salari e stipendi vengono pagati al di sopra del livello raggiunto e cita come principali ragioni di questo problema il calo della produttività e l'aumento dell'inflazione. Gli ultimi contratti collettivi stipulati, ad esempio per i metalmeccanici e i ferrovieri, mostrano che, nonostante siano stati compiuti dei progressi, esiste anche uno squilibrio che colpisce soprattutto i dipendenti del settore commerciale.
Inflazione e spirale salari-prezzi
La pressione sui salari aumenta e ciò è dovuto, tra l'altro, ai forti aumenti dei prezzi Destatis richieste salariali di carburante. Dall’analisi emerge che dal 2008 al 2020 il tasso di variazione dei prezzi al consumo è stato in media compreso tra lo 0,3 e il 2,2%. A partire dal terzo trimestre del 2021, tuttavia, le variazioni sono aumentate fino all’8,6%, il che ha aumentato la pressione sui salari.
Le condizioni economiche sono tutt’altro che facili. Esiste il rischio di una spirale salari-prezzi in cui l’aumento dei salari alimenta l’inflazione, mentre l’andamento dei salari tradizionalmente reagisce all’inflazione con un ritardo. Queste dinamiche a spirale non rappresentano solo una sfida per i lavoratori, ma anche un indicatore della stabilità economica complessiva.
Prospettive per i prossimi anni
Esistono diverse previsioni per lo sviluppo dei salari reali nei paesi dell’UE per i prossimi anni. Un'analisi completa di Statista fornisce una panoramica delle aspettative fino al 2025. Queste mostrano che molti paesi devono affrontare gravi sfide per riportare i loro salari reali a livelli stabili.
Le trattative sulla contrattazione collettiva del prossimo anno sono di grande importanza poiché è soprattutto il commercio al dettaglio ad essere interessato dagli ultimi sviluppi. In questo contesto, Treml chiede una moderazione salariale per promuovere la “mentalità” e garantire una stabilità economica sostenibile. Sono inoltre necessarie riforme globali per affrontare in modo permanente i problemi legati all’aumento dell’inflazione.
In sintesi, sebbene l’Austria stia registrando uno sviluppo positivo dei salari reali, il percorso verso un futuro economico stabile presenta molte sfide che devono essere superate.