Ognissanti e Commemorazione dei defunti: celebrazione delle tradizioni radicate del Salisburghese
Ognissanti e Commemorazione dei defunti: festività che commemorano i santi e i defunti, celebrate in molti paesi europei.

Ognissanti e Commemorazione dei defunti: celebrazione delle tradizioni radicate del Salisburghese
Ognissanti e Commemorazione dei defunti: queste due festività importanti del calendario cattolico vengono celebrate anche a Salisburgo con tradizioni e costumi diversi. Il 1° novembre, giorno di Ognissanti, la Chiesa cattolica ricorda tutti coloro che hanno condotto una vita santa. La festa risale originariamente ad una celebrazione orientale del IV secolo che commemorava tutti i martiri. Il carattere festivo fu fissato il 1° novembre sotto Papa Gregorio IV nell'835 e da allora ha ricevuto grande attenzione in Austria. In questo giorno molti credenti si prendono il tempo per ricordare i defunti e prendersi cura delle tombe, un'abitudine profondamente radicata nella loro regione d'origine, come riferisce [salzburg24.at](https://www.salzburg24.at/news/salzburg/von-striezel-bis-graebersegnung-so- Feiert-salzburg-allergesundheiten-art-281460).
La Commemorazione dei defunti, celebrata il 2 novembre, è tradizionalmente dedicata al ricordo di tutti coloro che sono morti. La giornata risale ad un decreto dell'abate Odilone di Cluny del 998 ed è diventata un'importante occasione per pregare per le anime del purgatorio che ancora necessitano di purificazione. Nel giorno dei defunti, molte persone accendono candele, decorano le tombe dei loro cari e prendono parte alle benedizioni funerarie che si svolgono in molte parrocchie. Queste radici profonde della commemorazione dei morti si riflettono nella vita quotidiana di molte persone ([katholisch.at](https://www.katholisch.at/aktuelles/155728/fragen-und- Answeren-rund-um-allergesundheiten-und-allerseelen)).
Tradizioni relative al giorno di Ognissanti
Nelle regioni prevalentemente cattoliche dell'Austria, dove si trova anche Salisburgo, attorno a queste festività si è sviluppata un'intera serie di usanze. Una tradizione molto particolare è lo Striezel di Ognissanti, un dolce intrecciato che spesso viene regalato dai padrini ai loro figliocci. Non solo simboleggia la tristezza, ma porta anche un dolcetto alle celebrazioni. Si dice che risalga alle antiche culture del lutto e rafforzi l'idea di solidarietà tra le persone (domradio.de).
Ma i festeggiamenti non si svolgono solo a Salisburgo. In molti paesi, come la Polonia, il giorno dei defunti è un giorno importante in cui le famiglie decorano insieme le tombe. In Italia la tradizione prevede che il defunto ritorni in questo giorno per portare piccoli doni ai bambini. La festività è legata a livello internazionale anche ad Halloween, che si festeggia la sera prima e affonda le sue radici nelle usanze irlandesi e scozzesi.
Cimiteri e celebrazioni a Salisburgo
I cimiteri di Salisburgo sono aperti quasi costantemente nel giorno di Ognissanti e offrono alle persone l'opportunità di rendere omaggio ai propri antenati e di abbellire le proprie tombe. Oltre alla commemorazione dei defunti, si svolgono tradizionalmente anche diverse benedizioni funerarie, che illustrano il legame tra i vivi e i morti. La giornata viene celebrata non solo come un giorno di lutto, ma anche come un giorno di solenne ricordo e speranza.
Con l'arrivo dei mesi invernali queste tradizioni e festività diventano ancora più importanti per ricordare la comunità e i valori della fede. A Salisburgo e non solo si nota quanto il significato della festa di Ognissanti e della Commemorazione dei defunti sia profondamente radicato nel cuore delle persone.